Ogni nuovo anno, in occasione della festa della Befana, ai figli dei lavoratori del gruppo Eni venivano consegnati bellissimi giocattoli. Una tradizione che era iniziata in Agip sin dalla sua fondazione, nel 1926.
La festa, organizzata dal Dopolavoro Aziendale nelle sedi di tutta Italia, prevedeva la distribuzione di bambole e automobili, strumenti musicali, palloni, costruzioni e tanti altri giochi che costituivano le novità del momento. Nessun bambino rimaneva a mani vuote e all'evento della consegna partecipavano tutte le famiglie al completo.
Alle feste di Roma e Milano intervenivano anche il presidente Enrico Mattei e, dopo il 1962, il successore Marcello Boldrini, per consegnare personalmente i regali nelle mani dei bambini. Le foto del nostro archivio testimoniano la loro soddisfazione nel vedere la gioia e lo stupore dei destinari. Nelle immagini vediamo che i più piccoli venivano presi in braccio da un Mattei sorridente e divertito, che coglieva l'occasione per scambiare qualche momento di confidenza con i suoi collaboratori, al di fuori delle formalità del lavoro.
Il Dopolavoro Aziendale si occupava anche di organizzare il "veglionissimo" danzante di San Silvestro, balli e brindisi per salutare assieme l'anno nuovo. Befana e feste venivano documentate dalle fotonotizie pubblicate con regolarità sul Gatto Selvatico, la rivista del gruppo diretta dal poeta Attilio Bertolucci.
