Date:
1929 - 1994
Company history:
Nel 1957 Mattei decise, stravolgendo quelli che erano i canoni del tempo, di dare un grosso impulso ai rapporti sindacali. Un grosso passo, in tal senso, fu la decisione di uscire dalla Confindustria e di non entrare a far parte dellIntersind, associazione sindacale del gruppo Iri, che si occupava del personale di altre partecipazioni statali. Si decise, allora, di costituire unassociazione sindacale che permettesse all'Eni di avere un'interfaccia diretta con i sindacati, ossia l'Asap, che fu costituito il 2 maggio 1960. LAsap ereditò documentazione di Agip ed Eni relativa alle relazioni industriali.
Questa necessità fu, per Mattei, determinata dallaumento dei lavoratori e dalla grande diversità di funzioni nei vari settori dellEni (petrolio, gas, ingegneria, ricerca scientifica, chimica e meccanica).
LAsap continuò ad essere linterfaccia sindacale dellEni anche dopo la morte di Mattei e fino al 1996 quando lallora Amministratore delegato dellEni, Franco Bernabè, decise di farla confluire in Confindustria conservando la documentazione nellArchivio storico di Pomezia e con essa linventario sul materiale Asap, redatto e curato dal Centro studi per la documentazione storica ed economica dellimpresa di Roma.
Per quanto riguarda gli estremi cronologici del fondo, si segnala che alcune parti, come, ad esempio, la contrattazione nei vari settori (chimico e petrolifero su tutte) hanno una datazione risalente, rispettivamente al 1945 e al 1950, fino ad arrivare al regolamento del personale Agip risalente al 1929.
Loperato di Mattei, nel campo delle relazioni industriali, si manifestò con grandi innovazioni come la riduzione dellorario di lavoro settimanale e la parità retributiva tra operai ed impiegati che portò, nel 1958, alle prime trattative autonome nel settore energetico e, quindi, al primo contratto collettivo delle aziende petrolifere che, per questo, si differenziarono dagli altri contratti sia del settore privato che del settore pubblico, allora esistenti, rappresentati, rispettivamente, da quello dellIri e da quello dellIntersind.
Il primo ordine di servizio dellAsap è il n. 1/73 del 28 febbraio 1973, che disegna il seguente ordinamento: presidente viene eletto Giorgio Balladore Pallieri, con la funzione di "Rappresentare lAssociazione in ogni sede, compresa quella della contrattazione collettiva; sovrintendere e coordinare le attività dellAsap per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Consiglio direttivo" ; vicepresidente viene eletto Giuseppe Restelli che deve "Coadiuvare il Presidente nella trattazione delle attività di competenza e sostituirlo in caso di assenza o impedimento"; segretario generale viene eletto Benedetto De Cesaris, la cui funzione è "Proporre e definire, in collaborazione con il Consiglio direttivo dellAsap, con lEni e con le aziende associate, politiche sindacali e contrattuali per tutti i settori dinteresse. Rappresentare, su delega del presidente, le aziende associate nelle sedi e nelle aree dintervento di competenza dellAssociazione".
Biographical notes:
Nel 1957 Mattei decise, stravolgendo quelli che erano i canoni del tempo, di dare un grosso impulso ai rapporti sindacali. Un grosso passo, in tal senso, fu la decisione di uscire dalla Confindustria e di non entrare a far parte dellIntersind, associazione sindacale del gruppo Iri, che si occupava del personale di altre partecipazioni statali. Si decise, allora, di costituire unassociazione sindacale che permettesse all'Eni di avere un'interfaccia diretta con i sindacati, ossia l'Asap, che fu costituito il 2 maggio 1960. LAsap ereditò documentazione di Agip ed Eni relativa alle relazioni industriali.
Questa necessità fu, per Mattei, determinata dallaumento dei lavoratori e dalla grande diversità di funzioni nei vari settori dellEni (petrolio, gas, ingegneria, ricerca scientifica, chimica e meccanica).
LAsap continuò ad essere linterfaccia sindacale dellEni anche dopo la morte di Mattei e fino al 1996 quando lallora Amministratore delegato dellEni, Franco Bernabè, decise di farla confluire in Confindustria conservando la documentazione nellArchivio storico di Pomezia e con essa linventario sul materiale Asap, redatto e curato dal Centro studi per la documentazione storica ed economica dellimpresa di Roma.
Per quanto riguarda gli estremi cronologici del fondo, si segnala che alcune parti, come, ad esempio, la contrattazione nei vari settori (chimico e petrolifero su tutte) hanno una datazione risalente, rispettivamente al 1945 e al 1950, fino ad arrivare al regolamento del personale Agip risalente al 1929.
Loperato di Mattei, nel campo delle relazioni industriali, si manifestò con grandi innovazioni come la riduzione dellorario di lavoro settimanale e la parità retributiva tra operai ed impiegati che portò, nel 1958, alle prime trattative autonome nel settore energetico e, quindi, al primo contratto collettivo delle aziende petrolifere che, per questo, si differenziarono dagli altri contratti sia del settore privato che del settore pubblico, allora esistenti, rappresentati, rispettivamente, da quello dellIri e da quello dellIntersind.
Il primo ordine di servizio dellAsap è il n. 1/73 del 28 febbraio 1973, che disegna il seguente ordinamento: presidente viene eletto Giorgio Balladore Pallieri, con la funzione di "Rappresentare lAssociazione in ogni sede, compresa quella della contrattazione collettiva; sovrintendere e coordinare le attività dellAsap per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Consiglio direttivo" ; vicepresidente viene eletto Giuseppe Restelli che deve "Coadiuvare il Presidente nella trattazione delle attività di competenza e sostituirlo in caso di assenza o impedimento"; segretario generale viene eletto Benedetto De Cesaris, la cui funzione è "Proporre e definire, in collaborazione con il Consiglio direttivo dellAsap, con lEni e con le aziende associate, politiche sindacali e contrattuali per tutti i settori dinteresse. Rappresentare, su delega del presidente, le aziende associate nelle sedi e nelle aree dintervento di competenza dellAssociazione".
Date:
1929 - 1994
Company history:
Nel 1957 Mattei decise, stravolgendo quelli che erano i canoni del tempo, di dare un grosso impulso ai rapporti sindacali. Un grosso passo, in tal senso, fu la decisione di uscire dalla Confindustria e di non entrare a far parte dellIntersind, associazione sindacale del gruppo Iri, che si occupava del personale di altre partecipazioni statali. Si decise, allora, di costituire unassociazione sindacale che permettesse all'Eni di avere un'interfaccia diretta con i sindacati, ossia l'Asap, che fu costituito il 2 maggio 1960. LAsap ereditò documentazione di Agip ed Eni relativa alle relazioni industriali.
Questa necessità fu, per Mattei, determinata dallaumento dei lavoratori e dalla grande diversità di funzioni nei vari settori dellEni (petrolio, gas, ingegneria, ricerca scientifica, chimica e meccanica).
LAsap continuò ad essere linterfaccia sindacale dellEni anche dopo la morte di Mattei e fino al 1996 quando lallora Amministratore delegato dellEni, Franco Bernabè, decise di farla confluire in Confindustria conservando la documentazione nellArchivio storico di Pomezia e con essa linventario sul materiale Asap, redatto e curato dal Centro studi per la documentazione storica ed economica dellimpresa di Roma.
Per quanto riguarda gli estremi cronologici del fondo, si segnala che alcune parti, come, ad esempio, la contrattazione nei vari settori (chimico e petrolifero su tutte) hanno una datazione risalente, rispettivamente al 1945 e al 1950, fino ad arrivare al regolamento del personale Agip risalente al 1929.
Loperato di Mattei, nel campo delle relazioni industriali, si manifestò con grandi innovazioni come la riduzione dellorario di lavoro settimanale e la parità retributiva tra operai ed impiegati che portò, nel 1958, alle prime trattative autonome nel settore energetico e, quindi, al primo contratto collettivo delle aziende petrolifere che, per questo, si differenziarono dagli altri contratti sia del settore privato che del settore pubblico, allora esistenti, rappresentati, rispettivamente, da quello dellIri e da quello dellIntersind.
Il primo ordine di servizio dellAsap è il n. 1/73 del 28 febbraio 1973, che disegna il seguente ordinamento: presidente viene eletto Giorgio Balladore Pallieri, con la funzione di "Rappresentare lAssociazione in ogni sede, compresa quella della contrattazione collettiva; sovrintendere e coordinare le attività dellAsap per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Consiglio direttivo" ; vicepresidente viene eletto Giuseppe Restelli che deve "Coadiuvare il Presidente nella trattazione delle attività di competenza e sostituirlo in caso di assenza o impedimento"; segretario generale viene eletto Benedetto De Cesaris, la cui funzione è "Proporre e definire, in collaborazione con il Consiglio direttivo dellAsap, con lEni e con le aziende associate, politiche sindacali e contrattuali per tutti i settori dinteresse. Rappresentare, su delega del presidente, le aziende associate nelle sedi e nelle aree dintervento di competenza dellAssociazione".
Biographical notes:
Nel 1957 Mattei decise, stravolgendo quelli che erano i canoni del tempo, di dare un grosso impulso ai rapporti sindacali. Un grosso passo, in tal senso, fu la decisione di uscire dalla Confindustria e di non entrare a far parte dellIntersind, associazione sindacale del gruppo Iri, che si occupava del personale di altre partecipazioni statali. Si decise, allora, di costituire unassociazione sindacale che permettesse all'Eni di avere un'interfaccia diretta con i sindacati, ossia l'Asap, che fu costituito il 2 maggio 1960. LAsap ereditò documentazione di Agip ed Eni relativa alle relazioni industriali.
Questa necessità fu, per Mattei, determinata dallaumento dei lavoratori e dalla grande diversità di funzioni nei vari settori dellEni (petrolio, gas, ingegneria, ricerca scientifica, chimica e meccanica).
LAsap continuò ad essere linterfaccia sindacale dellEni anche dopo la morte di Mattei e fino al 1996 quando lallora Amministratore delegato dellEni, Franco Bernabè, decise di farla confluire in Confindustria conservando la documentazione nellArchivio storico di Pomezia e con essa linventario sul materiale Asap, redatto e curato dal Centro studi per la documentazione storica ed economica dellimpresa di Roma.
Per quanto riguarda gli estremi cronologici del fondo, si segnala che alcune parti, come, ad esempio, la contrattazione nei vari settori (chimico e petrolifero su tutte) hanno una datazione risalente, rispettivamente al 1945 e al 1950, fino ad arrivare al regolamento del personale Agip risalente al 1929.
Loperato di Mattei, nel campo delle relazioni industriali, si manifestò con grandi innovazioni come la riduzione dellorario di lavoro settimanale e la parità retributiva tra operai ed impiegati che portò, nel 1958, alle prime trattative autonome nel settore energetico e, quindi, al primo contratto collettivo delle aziende petrolifere che, per questo, si differenziarono dagli altri contratti sia del settore privato che del settore pubblico, allora esistenti, rappresentati, rispettivamente, da quello dellIri e da quello dellIntersind.
Il primo ordine di servizio dellAsap è il n. 1/73 del 28 febbraio 1973, che disegna il seguente ordinamento: presidente viene eletto Giorgio Balladore Pallieri, con la funzione di "Rappresentare lAssociazione in ogni sede, compresa quella della contrattazione collettiva; sovrintendere e coordinare le attività dellAsap per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Consiglio direttivo" ; vicepresidente viene eletto Giuseppe Restelli che deve "Coadiuvare il Presidente nella trattazione delle attività di competenza e sostituirlo in caso di assenza o impedimento"; segretario generale viene eletto Benedetto De Cesaris, la cui funzione è "Proporre e definire, in collaborazione con il Consiglio direttivo dellAsap, con lEni e con le aziende associate, politiche sindacali e contrattuali per tutti i settori dinteresse. Rappresentare, su delega del presidente, le aziende associate nelle sedi e nelle aree dintervento di competenza dellAssociazione".
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