Direction:
Valentino Orsini
Year:
1966
Type and length:
documentario
Edition:
italiano
Type of medium:
Digital: Betacam restaurato;
Magnetic: DVD;
Film: 16 mm [9]
35 mm [23]
Other credits:
direttore della fotografia: Rino Filippini;
produttore: Istituto Luce
Content:
Trailer e intervista al regista disponibili su http://specials.eni.it/flash/enimovies/ITA/chilometri.htm
Il progetto del gasdotto argentino nasce da un consorzio tra Snamprogetti, Saipem, Italsider del Gruppo Irifim-Sider - Siderexport, Fiat Grandi Motori, Nuovo Pignone e Pignone Sud di Firenze, Società generale Telefonia ed Elettronica, Dalmine, del gruppo Irifim - Sider ed Ercole Marelli.
L'Eni sta crescendo rapidamente. Sempre più porta la sua capacità e le sue tecnologie oltre i confini nazionali, nell'obiettivo di attuare quel processo di internazionalizzazione che presto avrà il suo pieno compimento.
Nasce così la costruzione del gasdotto in Argentina che, attraversando la Patagonia, spinge il gas dalla regione di Santa Cruz, convogliandolo dalla stazione di avvio di Pico Truncado, fino a Buenos Aires.
Percorrendo 1700 chilometri di pampa, e attraversando grandi corsi d'acqua (Rio Negro, Rio Colorado, Rio Plata), il gasdotto giunge nella capitale argentina affrontando diversi ostacoli durante il suo tragitto: un'inondazione provoca così una brusca interruzione dei lavori e una difficoltosa ripresa dell'operazione di interramento dei tubi.
Il film, che procede seguendo il ritmo lento e cadenzato della costruzione del gasdotto, è impreziosito da alcune tinte poetiche, come l'eco della radio locale nella solitudine della Patagonia, la raccolta dei frutti di mare da parte degli abitanti delle bidonvilles, accompagnate dai versi in lingua originale dall'opera El Hacedor di Borges. L'opera di Orsini può vantare del contributo musicale di Luciano Chailly, di lì a poco nominato direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano, e della collaborazione di Paolo Taviani iniziata con il fratello Vittorio già dal 1962 (Un uomo da bruciare, con Gian Maria Volonté).
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Technical data:
Colour:
colore
Language:
italiano
Film:
16 mm [9]
35 mm [23]
Magnetic:
Betacam restaurato
Digital:
DVD
Direction:
Valentino Orsini
Year:
1966
Type and length:
documentario
Edition:
italiano
Type of medium:
Digital: Betacam restaurato;
Magnetic: DVD;
Film: 16 mm [9]
35 mm [23]
Other credits:
direttore della fotografia: Rino Filippini;
produttore: Istituto Luce
Content:
Trailer e intervista al regista disponibili su http://specials.eni.it/flash/enimovies/ITA/chilometri.htm
Il progetto del gasdotto argentino nasce da un consorzio tra Snamprogetti, Saipem, Italsider del Gruppo Irifim-Sider - Siderexport, Fiat Grandi Motori, Nuovo Pignone e Pignone Sud di Firenze, Società generale Telefonia ed Elettronica, Dalmine, del gruppo Irifim - Sider ed Ercole Marelli.
L'Eni sta crescendo rapidamente. Sempre più porta la sua capacità e le sue tecnologie oltre i confini nazionali, nell'obiettivo di attuare quel processo di internazionalizzazione che presto avrà il suo pieno compimento.
Nasce così la costruzione del gasdotto in Argentina che, attraversando la Patagonia, spinge il gas dalla regione di Santa Cruz, convogliandolo dalla stazione di avvio di Pico Truncado, fino a Buenos Aires.
Percorrendo 1700 chilometri di pampa, e attraversando grandi corsi d'acqua (Rio Negro, Rio Colorado, Rio Plata), il gasdotto giunge nella capitale argentina affrontando diversi ostacoli durante il suo tragitto: un'inondazione provoca così una brusca interruzione dei lavori e una difficoltosa ripresa dell'operazione di interramento dei tubi.
Il film, che procede seguendo il ritmo lento e cadenzato della costruzione del gasdotto, è impreziosito da alcune tinte poetiche, come l'eco della radio locale nella solitudine della Patagonia, la raccolta dei frutti di mare da parte degli abitanti delle bidonvilles, accompagnate dai versi in lingua originale dall'opera El Hacedor di Borges. L'opera di Orsini può vantare del contributo musicale di Luciano Chailly, di lì a poco nominato direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano, e della collaborazione di Paolo Taviani iniziata con il fratello Vittorio già dal 1962 (Un uomo da bruciare, con Gian Maria Volonté).
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Technical data:
Colour:
colore
Language:
italiano
Film:
16 mm [9]
35 mm [23]
Magnetic:
Betacam restaurato
Digital:
DVD